Lo spettacolo originale “Se il tempo fosse un gambero ” è una commedia musicale scritta da Iaia Fiastri e Bernardino Zapponi nel 1986 e diretta da Pietro Garinei. Il debutto avvenne a Roma al Teatro Sistina il 23 dicembre 1986, con repliche per i due anni successivi.
La commedia tenne a battesimo l’esordiente Nancy Brilli che, nonostante non avesse precedentemente mai recitato in nessuno spettacolo, superò il provino, assicurandosi il ruolo della protagonista. Le musiche furono scritte dal compositore Armando Trovajoli, che precedentemente aveva realizzato le colonne sonore di note commedie musicali del Sistina, come Rugantino, Aggiungi un posto a tavola, Bravo!. Protagonista istrionico fu Enrico Montesano.
La commedia venne ripresa dalla RAI nel 1988, al terzo anno di repliche. Ha riscosso grandissimo successo anche la recente interpretazione di Max Giusti (nel ruolo di Max) e di Roberta Lanfranchi (nel ruolo di Adelina).
Adelina è una dolce vecchietta che si ritrova a 80 anni a pensare a tutta la sua vita passata. Sulla terrazza di casa sua che si affaccia sulla famosa piazza romana di Campo dei Fiori, durante una malinconica serata si ricorda di un episodio lontano nel tempo, quando nel fiore della sua giovinezza rifiutò la corte spudorata di un ricco principe polacco, il principe Poniatowsky. Dopo una vita serena passata in solitudine, Adelina si lascia andare e confida a un gruppo di giovani musicisti che darebbe l’anima al diavolo pur di tornare lí. Ai suoi vent’anni, per rivivere la sua vita in modo diverso. Adelina però non sa che il diavolo in persona sta ascoltando la sua ingenua richiesta.. Sempre in cerca di anime pure da corrompere, il maligno decide infatti di accontentarla, e invia sulla terra uno dei suoi diavoli, uno scapestrato e sfortunato aiutante che ha la sua ultima occasione per dimostrare il suo valore e rimanere così all’interno dell’anagrafe infernale. L’inviato ha infatti il compito di riportare Adelina indietro nel tempo, al 1928, per darle l’opportunità che in passato aveva perso e prendere quindi la sua anima in cambio. Ma Adelina, che rivive i suoi vent’anni come se fosse la prima volta, si comporta esattamente nello stesso modo. Il diavolo capisce quindi che per far cadere Adelina tra le braccia del vecchio principe, dovrà sfruttare ogni sua risorsa. Decide quindi di entrare in partita, prendendo le sembianze di Max, lo chauffeur del principe Poniatowsky. Ma le cose non sono così facili come sembrano…Tra travestimenti, intrighi e imprevisti, Max si ritroverà a dover portare a termine la sua missione entrando direttamente nella vita di Adelina, dei suoi amici e familiari, mettendosi in mezzo con lo scopo di tirare i fili delle loro vite. E così tra un malinteso e l’altro, tra valzer di corte e risse nei quartieri romani, il goffo diavolo scoprirà che indurre Adelina in tentazione sarà più difficile di quanto si aspettava, anche perché altre forze a lui sconosciute si frappongono tra Max e il suo obiettivo. Riuscirà il male a trionfare?
Venite a scoprirlo!
Di seguito alcune foto della nostra 1° tour di rappresentazioni avvenute tra il 2005 ed il 2010 e del 2° tour iniziato nel luglio 2017 e concluso nel 2018.